Il
10 febbraio ebbe luogo il 1mo Trofeo Regionale a Squadre "Zen Shin" e si svolse a Roma. In ogni squadra doveva essere inserita solamente una cintura nera. Fui scelto e vinsi i miei tre combattimenti per ippon. In finale la mia squadra, le Fiamme Oro di Nettuno, batté i Carabinieri di Roma. Anche allora vi era molto astio tra le due compagini. Venni premiato quale migliore atleta in gara.
Il
25 febbraio partecipai ad un dimostrazione propagandistica al Forte Boccea, quartiere di Roma vicino a Monte Sacro. Visto i miei successi, nello stesso mese fui inserito nella Rappresentativa Laziale che combatté contro una Rappresentativa Parigina. Nei tre incontri che disputai ottenni due vittorie per ippon ed una per wazari.
Il
25 aprile e successivamente l'
8 maggio all'Acquacetosa di Roma si fece un Collegiale della Nazionale Italiana per scegliere gli atleti da inviare ai Campionati Europei di Essen (Germania). Fui scelto e così ottenni la mia prima presenza in Nazionale ad un Campionato Europeo.
I Campionati Europei si svolsero l'
11 e 12 maggio. Potete immaginare la mia emozione! Nei kg. 68, mia categoria, erano presenti 37 atleti; la fortuna volle che superassi il 1mo turno per sorteggio, ma al secondo girone ci pensò l'ungherese Galambos a mettermi in orizzontale battendomi per ippon. Ebbi a disposizione circa un mese per riflettere sulla sconfitta.
Il
23 giugno, al Campionato Nazionale Cinture Nere svoltosi a Udine, si presentarono 21 atleti (kg. 68). Battei, per ippon, al primo incontro Bertoluzzi del Gruppo Sportivo Polizia e persi con mio fratello per ippon. Mi classificai al 5to posto.
Il giorno dopo,
24 giugno, si svolse il Campionato Nazionale Assoluto, dove papà Loffredo Giuseppe (lo chiamavo così in quanto mi teneva sotto le sue ali protettrici) delle Fiamme Oro Nettuno mi batté per decisione. Per la cronaca non era più alto di me, ma pesava oltre i 90 chili.
L'
8 ottobre si svolse una Dimostrazione Propagandistica nel prato del paese di Veiano situato in provincia di Viterbo.
Dato i rapporti piuttosto tesi con il capitano Zamagna, comandante della compagnia atleti di Nettuno, nel mese di
novembre presentai domanda di proscioglimento dal Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza e chiesi il trasferimento alla società d'origine, cioè la Fiamma Yamato di Roma.
DETTAGLI RIPORTATI IN ALTRE SCHEDE (cliccare sulla riga di interesse)- 1960-63 Giornali e Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Cus Roma-Parigi- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /1- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /2- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /3- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /4- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /5- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Trofeo Zen-Shin...=> Trofeo Zen-Shin /6- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Europei di Essen...=> Europei di Essen /1- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Europei di Essen...=> Europei di Essen /2- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Camp. Ital. Nere...=> Camp. Ital. Nere /1- 1960-63 Giornali & Foto...=> Anno 1962...=> 1962 - Camp. Ital. Nere...=> Camp. Ital. Nere /2Fig. 1 - 01/01/1962 - Carmeni Bruno con Guerriero Giuseppe delle FF.OO. di Nettuno.
Fig. 2 - 10/02/1962 - Trofeo Zen-Shin alla Ex Sala Scherma del Foro Italico di Roma. Carmeni Bruno (FF.OO. di Nettuno) e Carmeni Tullio (Fiamma Yamato).
Fig. 3 - 11/05/1962 - Campionati Europei di Essen: Carmeni Bruno con il M° Ken Otani (Allenatore della Nazionale Italiana).
Fig. 4 - 11/05/1962 - Campionati Europei di Essen: Carmeni Bruno a passeggio per Essen.